BRESCIA, CLOTET CON DUE DUBBI E LA CERTEZZA MANGRAVITI

Il Brescia torna in campo dopo la pausa per le nazionali con un solo desiderio: vincere. Pep Clotet non ha usato giri di parole per definire l’importanza della sfida con il Pordenone, con i ramarri ad arrivare alla gara del Rigamonti decimati. Un’occasione per le rondinelle di riprendere il filo del discorso interrotto a Salerno con la sconfitta per 1-0.

L’allenatore spagnolo è alle prese con l’assenza di Chancellor per squalifica, al suo posto giocherà Mangraviti a vincere il ballottaggio con Papetti e Mateju. Quest’ultimo è rientrato dalla nazionale solo giovedì mattina. Come lui anche Fridjonsson, Bjarnason e Joronen. Sicuro di giocare è solo l’estremo finlandese.

---

Scopri i sapori dei vini Noventa, gli unici vini derivati dal marmo.

---

Alle vista si profila una panchina per Bjarnason, per questioni di stanchezza avendo giocato tutte e tre le gare con l’Islanda. Al suo posto pronto i lancio di Ndoj. Per il resto un unico dubbio c’è ed è legato alle condizioni di Ragusa. Per tutta settimana il trequartista si è allenato a parte ma dovrebbe farcela. Al suo posto in caso pronto Spalek.

Negli altri ruoli clotet si affiderà ai titolari dell’ultimo periodo con Martella e Karacic sugli esterni, Cistana affiancherà Mangraviti centralmente nel cuore della difesa. In mediana Van de Looi con Bisoli mentre alle spalle dell’unica punta Ayè giocherà Jagiello e uno tra Ragusa e Spalek.

L’obiettivo sarà conquistare i tre punti, per avvicinare la quota salvezza e per proseguire nella risalita in campionato. Questa mattina rifinitura a ranghi completi, nel pomeriggio mini-ritiro a Castenedolo poi il fischio d’inizio della gara con il Pordenone.

Probabile formazione, Brescia (4-3-2-1): Joronen; Karacic, Cistana, Mangraviti, Martella; Bisoli, Van de Looi, Ndoj; Jagiello, Ragusa; Ayè. All. Clotet