Il Gran Premio Storico di Montecarlo è giunto alla sua sesta edizione. Ieri l’assaggio della pista, oggi le prove domani la gara. Ad illuminare la scena quasi 100 vetture che hanno scritto la storia della Formula 1.
Tra le monoposto più attese ci saranno certamente le Ferrari. Tre in particolare saranno quelle maggiormente fotografate. Si tratta di tre esemplari della Scuderia del cavallino rampante del team Methusalem Racing.
All’ex pilota di Maranello Jean Alesi è stata affidata la 312 B3 che nel 1974 conquistò 9 pole position e due vittorie con Niki Lauda. Stessa monoposto per il grande rivale di Gilles Villeneuve, il francese Reneé Arnoux.
Al bresciano Alex Caffi l’onore di guidare una Ferrari 312 del 1969. “Sono felicissimo, non vedo l’ora di coronare questo sogno -le parole di Alex Caffi al Bresciaoggi-. Comunque andrà ho già vinto. Essere qui con questa macchina in questo contesto è già un successo”.
Quella guidata da Alex Caffi e immortalata nelle storie Instagram di Charles Leclerc sarà la Ferrari con il telaio 0017 utilizzato dai piloti Pedro Rodriguez e Chris Amon considerato il più sfortunato pilota di Formula 1 della storia ma capace, nel 1969 di conquistare la prima fila nelle qualifiche di quell’edizione del Gran premio di Monaco.
Proprio al pilota neozelandese Alex Caffi ha dedicato il suo casco speciale con il quale si metterà al volante della potente monoposto costruita a Maranello nel 1966 con un motore V12 dal peso di 530 kg e 2989,56 di cilindrata. Si tratta di un vero pezzo da collezione di un privato tedesco valutata attorno ai 6 milioni di euro.
“Siamo qui per onorare la Ferrari e Amon -ha precisato Caffi-. Guidare una monoposto del genere a Montecarlo sarà una libidine, ma so che dovrò anche ricorrere a una certa accortezza. L’obiettivo principale è divertirsi e far divertire portando in pista un esemplare così importante nella storia delle corse. Speriamo sia un giorno di festa e anche di svolta per tutti”.
Oltre alla Ferrari il drive di Rovato guiderà la Ensign N176 con la quale trionfò proprio a Montecarlo nel 2016. Anche questa monoposto è stata guidata da Chris Amon.
Caffi non sarà l’unico bresciano in pista. Con orgoglio parteciperanno altri due bresciani. Si tratta di Massimo Comelli su Osca, vettura guidata da Colin David nel 1960 e Bruno Ferrari in gara su una Stanguellini. Entrambi i piloti porteranno in alto il nome della Scuderie Brescia Corse.
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