Il Brescia vince a Ferrara con un gol di Balotelli. Tre punti a valere oro con il sorpasso in classifica ai danni proprio della Spal. Eugenio Corini torna e vince da grande una partita griffata da Mario Balotelli. Queste le considerazioni del tecnico bresciano a fine partita ai microfoni di Sky.
“È stata una prestazione di cui avevamo bisogno, serviva anche il risultato, la squadra lo meritava. L’arrabbiatura finale è stata per non aver chiuso la gara, quando non chiudi puoi sempre subire. Non potevamo mollare niente, abbiamo vinto uno scontro diretto fuori casa ed è stato bellissimo. Grazie anche alla curva, ci hanno sostenuto ed è stato emozionante”.
Eugenio Corini su cosa ha lavorato in settimana per ottenere una risposta così importante sul campo dalla squadra?
“Sul ritrovare un’identità forte. L’aspetto mentale nel calcio moderno è fondamentale. La sofferenza mia e del mio staff è stata rimaner lontani dalla nostra squadra, vincere una partita cosi importante è il regalo più bello. Dobbiamo goderci la vittoria per qualche ora, poi ci prepareremo per tre gare importanti”.
Gol e vittoria firmato da Mario Balotelli: quali le considerazioni di Eugenio Corini
“Oggi ho visto un giocatore maturo in campo che ha ancora tanto da dare. Io lo voglio connesso per 95′ perché può darci una grande mano. Nello sviluppo del gioco se impara a giocare in maniera collettiva, come ha fatto oggi, si diverte di più. Noi ci mettiamo del nostro, ma deve volerlo anche lui”.
Quali sono le qualità viste nel suo Brescia? “Abbiamo ritrovato la dignità di stare dentro le partite sporche, la dignità di combattere, la voglia di lottare. Queste devono essere le prerogative di una squadra che vuole andare a vincere su ogni campo e lottare per l’obiettivo della salvezza”
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