Rodrigo Palacio è la ciliegina sulla torta di un mercato. “El Trenza” ha già debuttato con la maglia delle rondinelle nella vittoriosa trasferta di Terni. A dicapito della carta d’identità l’argentino ha tanta voglia di mettersi a disposizione di Inzaghi per aiutare la squadra a raggiungere grandi tragaurdi.
“Mi piace giocare, mi diverto ancora molto. Sono un professionista che mi alleno tanto. È vero, ho 39 anni ma mi sento giovane. Chiaramente sarà il campo che deve dimostrarlo ma ho grande entusiasmo”.
“Inzaghi? Pippo lo conosco dai tempi di Bologna. Dovevo aspettare un po’ prima di prendere una decisione. Avevo altre offerte. Poi alla fine ho deciso di arrivare a Brescia perchè c’è voglia di fare bene. Conosco la passione di Inzaghi che mette nel suo lavoro. Sono molto felice d’essere arrivato qui”.
“Trattativa? Io parlavo solo con Inzaghi. Mi mandava qualche messaggio. Mi diceva delle belle parole. Ho visto che la squadra era competitiva. Sono venuto per dare il mio contributo”.
“Al Brescia sono passati giocatiri del calibro di Baggio e Guardiola. Quando pensavo a quale club dare il mio consenso ho pensato anche al blasone della società. Ripensare ai campioni del passato ha influito nella mia scelta”.
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“Quando sei un giocatore maturo la testa conta tantissimo. L’intelligenza calcistica ti aiuta a giocare nel miglior modo possibile e fare le scelte giuste. La forza e la potenza non sono nelle mie corde, ma ho altre caratteristiche che sono pronto a mettere a disposizione del Brescia”.
“Ho guardato la Serie B anche quando giocavo in Serie A. E’ un campionato difficile. L’ho percepito già alla prima giornata a Terni. Si deve lottare ogni giornata, contro tutti gli avversari”.
“Se ho qualche rimpianto nella mia carriera? Certo, come giusto che sia. Mi è dispiaciuto non vincere con l’Inter. Ero arrivato in un contesto dove non si poteva vincere. C’erano altri club più attrezzati. Ma sono contento per tutto quello che ho fatto. Ora il mio obiettivo è far bene qua al Brescia”
“Noi abbiamo già dimostrato di essere una squadra competitiva. Ma ci sono altri club più attrezzati di noi. Noi lavoreremo ogni giorno per vincere. Siamo una squadra forte e credo sia una buona base di partenza”.
“La Serie A? La guarderò, sarà un campionato competitivo con tante squadre attrezzate in grado di poter vincere. Molte squadre si sono rinforzare bene e sono più forti degli anni scorsi. Vedremo chi la spunterà”.
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