L’idea dell’allenatore piacentino è quella di operare alcuni cambi rispetto a quanto visto a Frosinone. Un po’ per stanchezza fisica di qualche interprete, molto per cercare delle nuove soluzioni e una inerzia diversa rispetto alle ultime due gare, Inzaghi pensa di cambiare volto al suo Brescia.
Molto probabile l’esordio dal primo minuto di Chancellor al fianco di Cistana nel cuore della difesa concedendo un turno di riposo a Mangraviti. Sugli esterni Karacic incalza Mateju mentre Huard non sembra ancora essere pronto per giocarsela con Pajac. In mediana Bertagonoli e Van De Looi appaiono sicuri del posto. A comporre la linea di centrocampo potrebbe esserci Leris al posto di Bisoli nuovamente in panchina.
In attacco certo l’impiego di Moreo e quello di Bajic come unica punta. Jagiello, Palacio e Ayè si giocano una maglia in tre. Il francese sta dimostrando di star bene diventando una freccia in più nell’arco di Inzaghi.
Nella sessione di allenamento di ieri pomeriggio, caratterizzata da esercitazioni con la palla e partitella finale, l’unico assente era Emanuele Nodj. La sua presenza ad Ascoli è di fatto in dubbio. Per il resto il tecnico biancazzurro ha potuto lavorare con tutti gli effettivi a disposizione. Qualcosa in più Inzaghi vorrà provare questa mattina quando è in programma la rifinitura. Allenamento al mattino, pranzo di squadra nel centro sportivo e partenza per il ritiro marchigiano.
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