GERMANI: DOPO LA SOSTA RIPRESA PER RITROVARE IL SORRISO. MOORE IN PARTENZA: ARRIVA BATTLE?
Dopo il weekend di sosta per gli impegni della nazionale, impegnata questa sera a Milano nel confronto con la nazionale olandese allenata da coach Maurizio Buscaglia, la Germani si è ritrovata in palestra.
Si va verso la sfida alla Reyer Venezia, gara estremamente difficile, considerando l’ottimo stato di forma della squadra veneta e soprattutto il momento d’impasse vissuto dalla Germani, reduce da 3 sconfitte in fila.
La partita con gli orogranata aprirà un mese di sfide importanti e per nulla semplici: Venezia in casa (sabato 4 dicembre alle 20), Milano a domicilio (12 dicembre ore 17,30), derby casalingo con Cremona (domenica 19) e trasferta a Treviso (lunedì 27 dicembre).
Dopo lo schiaffone rimediato a Bologna per mano di una Reggio Emilia solida ma non sconvolgente, bisognerà fare una verifica reale dello stato di salute della Germani. Le parole di coach Alessandro Magro a fine partita hanno dato da pensare e sono state interpretate in diverse maniere.
Di sicuro la posizione in classifica non aiuta: 3 vittorie e 6 sconfitte, +2 sulla zona retrocessione. Certo l’obiettivo dichiarato era (e rimane, vista la situazione) la salvezza, ma di sicuro qualcosa bisogna fare.
Guarda al mercato Brescia: un solo visto disponibile, che il club non vorrebbe utilizzare. La ricerca sembra essere quella di un 3, che a questo punto qualche punto interrogativo sulla coppia Petrucelli – Moss deve farlo scaturire, anche se in questo momento più che sugli esterni, le difficoltà di Brescia sembrerebbero essere incentrate sul playmaking e sul gioco interno.
In uscita sembrerebbe esserci il buon Lee Moore, che paga colpe altrui: il suo ritorno non è stato brillante come nelle stagioni in cui ricopriva il ruolo di guardia titolare della Germani (stagioni 2016/7 – 2017/8) ma vedere in lui e nella sua partenza la risoluzione dei problemi della squadra cittadina, sembra, dati alla mano, un esercizio di miopia.
Come già scritto un solo visto da spendere e che a San Zeno non si vorrebbe spendere: alternative possono essere legate a giocatori in uscita da altre squadre di serie A, e pertanto già vistati, o a giocatori europei che non necessitano pertanto di visto.
Il nome più gettonato è quello di Tyus Battle, in uscita da Sassari ed attenzionato dalla Fortitudo Bologna, che avrebbe virato sul greco Vasilis Charalampopoulos in uscita dalla Reyer Venezia.
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