CALCIOMECRATO INVERNALE: OGGI L’APERTURA, SI CHIUDE IL 31 GENNAIO

Inizia ufficialmente oggi la sessione di calciomercato invernale. Poco meno di un mese di trattative per cercare di sistemare le rose, di migliorarle e puntare a centrare alcuni importanti obiettivi. Nelle ultime stagioni il mercato di riparazione non ha regalato grandi colpi. Complice la crisi del calcio portata dal Covid, le società hanno per lo più lavorato a scambi e prestiti. Non ha fatto eccezione il Brescia di Massimo Cellino. Il club biancazzurro non ha quasi mai sfruttato a dovere le potenzialità del mercato invernale chiudendo spesso operazioni di basso profilo risultate poco influenti nell’andamento della seconda parte di stagione.

Alla mente balza il ricordo del doppio colpo del 2009 quando, alla corte di Beppe Iachini, arrivarono dal Parma Alessandro Budel e Nicolas Cordova. Due elementi in grado di far svoltare il Brescia portandolo alla conquista della promozione in Serie A. Da lì in avanti questa tipologia di colpi di mercato andò sfumando.

La sessione di calciomercato invernale più eclatante fu quella di tre stagioni fa in Serie A. Un Brescia in difficoltà ma ancora vivo navigava nei bassifondi della classifica. Al comando c’era Eugenio Corini, sicuro di poter ricevere da Massimo Cellino quella mano di cui aveva tanto bisogno: leggi interventi importanti sul fronte mercato. Ed invece il patron non fece nulla se non lasciare una rosa incompleta in balia degli eventi e di un girone di ritorno disastroso che portò il Brescia alla retrocessione in Serie B.

Oggi l’idea sembra essere ben diversa come diversi sono gli obiettivi di mercato. Il primo è quello di sflotire una rosa troppo numerosa. Alcuni elementi, specialmente quelli giovani e aggregati alla Prima Squadra potrebbero andare a fare esperienza. Qualche altro calciatore poco utilizzato potrebbe preferire una destinazione diversa mentre il sogno (mettendo mano al portafoglio) è quello di poter fare un paio di colpi da Serie A per puntare dritti all’obiettivo della promozione nella massima categoria.