BRESCIA, PAREGGIO DI RIGORE A REGGIO EMILIA
MONCINI, NEL FINALE, RIAGGUANTA LA REGGIANA: QUARTO RISULTATO UTILE PER MARAN
Passio indietro del Brescia nel gioco ma non nel risultato. La squadra di Maran pareggia 1-1 a Reggio Emilia contro la Reggiana. Succede tutto nella ripresa. Vantaggio dei padroni di casa con Girma. Pareggio di Moncini su calcio di rigore. Quarto risultato utile per Maran.
Maran confermava in toto l’undici che aveva battuto la Sampdoria. Spazio ad Adorni e non a Papetti in difesa con Borrelli unica punta supportato da Galazzi e Bjarnason. Nesta deve rinunciare a numerosi uomini con Gondo inizialmente in panchina. Primo squillo del Brescia al 7′ con un gran sinistro di Galazzi deviato in corner da Bardi. Il Brescia si chiudeva bene e provava a ripartire veloce innsecando Borrelli. L’aggressività della Reggiana imbrigliava la formazione di Maran in difficoltà a creare un gioco propositivo e efficace. Non a caso, nei primi 45′, le occasioni latitavano. Si andava così al riposo sullo 0-0.
La ripresa si apriva con il palo di Girma con una girtata in area di rigore. Pericolo scampato per il Brescia ma che paura! La Reggiana incrementava il pressing chiudendo ogni spazio per le rondinelle. Da azione d’angolo il Brescia aveva l’occasione del vantaggio: travsersone di Dickmann e colpo di testa di Adorni fuori misura. Dopo un’ora di gioco Maran chiavama in panchina Galazzi e Jallow inserendo Bertagnoli e Olzer. Ancora Reggiana pericolosa. Adorni commetteva fallo ad un centimetro dalla riga di porta richiando il rigore. Dalla conseguente punizione grande parata di Lezzerini su conclusione di Portanova. Maran cambiava ancora: fuori Borrelli e Galazzi dentro Bianchi e Moncini. Ma era la Reggiana a segnare: Varela sfuggiva alla marcatura di Bertagnoli servendo in area l’accorrente Girma. Dickmann era in ritardo e l’attaccante, neo entrato, spingeva la palla in rete. Nel finale Maran si giocava la carta Ferro, attaccante della Primavera. All’84’ Reggiana in 10 per l’espulsione di Girma già ammonito. E nel finale Bianchi si procurava un calcio di rigore che Moncini trasformava sotto i 970 tifosi delle rondinelle. Dopo 9′ di recupero il triplice fischio finale.
