BRESCIA, FROSINONE IN B. COSA FARE CON BORRELLI?
ENTRO IL 15 GIUGNO CELLINO DEVE DECIDERE SE ESERCITARE IL RISCATTO DELL’ATTACCANTE
Oltre alle lacrime di Eusebio Di Francesco e di una intera tifoseria, quella del Frosinone, anche Massimo Cellino non è certamente rimasto soddisfatto dall’esito dell’ultima giornata di Serie A. Il presidente sperava nella permanenza della formazione ciociara nella massima serie per poter ”giocare” sul riscatto di Gennaro Borrelli. Detto che il Brescia ha il coltello dalla parte del manico potendo esercitare il diritto di riscatto fissato a 3 milioni e 200 mila euro, è altrettanto vero che ora il Frosinone ha meno voglio di rinforzare una possibile concorrente. Il club della famiglia Stirpe attende la scelta di Cellino chiamato a decidere entro il 15 giugno.
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