Ex calciatore honduregno di 37 anni, Jerry Palacios è un talento mancato del calcio italiano. Almeno lui si definisce così in una lunga intervista al sito ufficiale della lega honduregna. Attualmente fa l’allenatore ma nel suo lungo racconto ricorda come da giovanissimo fu invitato a Brescia per un lungo provino di una settimana ma non fu più richiamato….
“Da bambino sognavo di giocare in Europa. In Italia sono arrivato all’età di 16 anni. Feci un provino di una settimana a Brescia. Tutto era andato per il meglio e fui preso poi qualcosa andò storto. Per il mio trasferimento furono chiesti dei soldi, un importo abbastanza alto. Purtroppo il passaggio al Brescia saltò e con esso la possibilità ed il sogno di giocare in Europa”.
“A quel tempo ero stato selezionato con l’Under 17 da Marco Antonio Calderon. In quella selezione c’erano giocatori diventati grandi giocatori. Per il mio passaggio al Brescia vennero chiesti 320 mila dollari: il Brescia non accettò quelle condizioni e tutto sfumò”.
Attualmente Jerry Palacios insegna calcio ad una squadra dell’Honduras sognando di diventare ora un ottimo allenatore anche per l’Europa. I suoi modelli sono Klopp e Guardiola ma i problemi finanziari che attanagliano i paese sudamericano non permettono a Palacios ed al calcio honduregno di poter crescere e farsi notare.
Nel suo paese Palcios gode di molta fama essendo stato anche un calciatore della Nazionale. Ha disputato i mondiali del 2010 in Sud Africa. In tutto ha collezionando 24 presenze e 5 gol.
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