L’uscita di scena del Barcellona con i blaugrana ad alzare bandiera bianca sulla base di una richiesta da 60 milioni di euro per Sandro Tonali ha nuovamente galvanizzato le due principali pretendenti alla corsa per il talento del Brescia. Inter e Juve sono pronte a tutto pur di far valere la propria egemonia in tema di mercato.
Che Sandro Tonali rappresenti uno dei grandi attesi colpi di mercato dell’estate è assodato ma chi sarà a spuntarla è ancora presto da capire. L’inter vanta il rapporto diretto con gli agenti del giocatore. Non va dimenticato che in gennaio ci fu un incontro tra Beppe Bozzo, uno dei due procuratori di Tonali e Piero Ausilio, direttore sportivo dei neroazzurri.
Di certo la Juventus non sta a guardare e pianifica le mosse per poter spuntarla nella ormai famigerata asta pronta a scatenarsi. I bianconeri vantano al contrario il rapporto diretto con Massimo Cellino. Quasi quotidianamente pare ci siano contatti telefonici tra il presidente del Brescia e Fabio Paratici.
60 milioni sono esageratamente troppi per Sandro Tonali anche a fronte della crisi del calcio italiano e mondiale portata dal coronavirus. Più facile pensare ad un’affare tra i 30 e 40 milioni con tanto di contropartite tecniche ad aumentare il prezzo dell’offerta per il cartellino di uno dei giocatori più ambiti del mercato.
I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.