VERSO IL DERBY: LOPEZ SI AFFIDA ALLO ZOCCOLO DURO
Dimenticare l’umiliante sconfitta con l’Inter. Questo è l’obiettivo di un Brescia uscito dalla 30° giornata con le ossa rotte ed il morale a pezzi dalla sfida di San Siro.
Una squadra a provare a tenersi aggrappata alla speranza di una salvezza, quanto mai difficile, puntando sullo zoccolo d’uro della rosa a disposizione di Diego Lopez.
Per battere il Verona nel derby di domenica il tecnico uruguayano punterà sull’ossatura della squadra che lo scorso hanno ha trascinato i biancoazzurri alla promozione. Cosi scrive Bresciaoggi in edicola.
Quella stessa parte dello spogliatoio capace di infliggere, lo scorso campionato, una dura lezione ai cugini all’andata (4-2 al Rigamonti) costringendoli al pareggio al ritorno (2-2 al Bentegodi). Pur dovendo rinunciare a due pedine chiave come Cistana e Bisoli, Diego Lopez proverà ad aggrapparsi ai gol della coppia d’attacco Donnarumma-Torregrossa, alle geometrie di Sandro Tonali, alla corsa di Dessena e Sabelli. Perchè le uniche note liete di una musica stonata arrivano dai veterani, da chi ci ha sempre messo anima e cuore in campo.
Impossibile puntare sui nuovi acquisti. L’andamento del campionato ha bocciato clamorosamente le scelte in sede di mercato dei vari Skrabb, Ayè e Zmrhal
Unico a salvarsi nella pochezza dimostrata fino ad ora dei nuovi è stato il portiere Joronen divenuto un punto di riferimento per la difesa del Brescia, per i compagni.
A mancare in questa fase decisiva per le sorti della stagione c’è soprattutto Mario Balotelli acquistato come punto di riferimento ma rivelatosi un boomerang per Cellino.
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