La Germani esce sconfitta (90-86) dalla sfida del palaverde e può dire addio alle F8 di supercoppa: seconda sconfitta consecutiva contro Treviso in 48 ore per la squadra di coach Alesssandro Magro, a cui non bastano le prove superlative di Amedeo Della Valle (24 punti e 3 assist) e Tommaso Laquintana (16 punti, 2/2 da 2, 4/4 da 3) per passare sul parquet veneto.
In una partita per certi versi fotocopia della gara d’andata, la squadra di coach Magro gioca 2 quarti e mezzo da squadra ben organizzata (44-51) nonostante troppe palle perse – saranno 19 alla quarta sirena-, salvo spegnersi sul più bello e subire nel terzo quarto un parziale (26-18) che legittima la vittoria dei padroni di casa. Negli ultimi 10′ Brescia resta a contatto (82-80) grazie ai canestri di Della Valle, Laquintana e di Mitrou-Long, ma viene punita come al palaLeonessa da una tripla dell’ex Giordano Bortolani che di fatto chiude la sfida.
Brescia è la prima squadra delle partecipanti ai gironi di qualificazione a non trovare aritmeticamente la qualificazione alla fase finale (Bologna, 18-22 settembre). Da salvare la circolazione di palla e la voglia di non arrendersi; manca però un gioco interno definito con poco coinvolgimento di Kenny e Cobbins; Mitrou-Long è ancora lontano dall’essere un playmaker “tipo” per il campionato italiano e Lee Moore fatica a giocare da play. Queste le indicazioni principali di una sconfitta che poteva essere evitabile ed in cui i 30 tiri liberi concessi alla squadra di casa hanno pesato, considerando che Brescia ne ha tirati solo 4. Ma la ricerca di un gioco interno ha sicuramente avuto il suo peso: Brescia, seppur con percentuali importanti, ha sfruttato molto meno questa caratteristica, abbassando la qualità del proprio gioco difensivo dopo un inizio scoppiettante.
Tutti aspetti che serviranno allo staff tecnico di coach Alessandro Magro per affinare nelle sfide con Napoli (11 settembre al palaLeonessa ore 20, 13 settembre palaBarbuto a Napoli) in vista dell’esordio in campionato a Varese il 26 settembre.