ALTALENA D’EMOZIONI AL MAZZA: UN PUNTO E TANTI RIMPIANTI

TANTE OCCASIONI SCIUPATE, ALFONSO IL MIGLIORE: UN PUNTO CHE SERVE A TENER VIVA LA SPERANZA

Dallo stadio Mazza il Brescia esce con un punto e tanti rimpianti. 2-2 il punteggio finale con gol di Ayè e Olzer. Brescia sempre costretto a inseguire. Un punto che tiene viva la speranza salvezza, la corsa continua.

Pronti-via e la Spal è in vantaggio: trascorrono 43” quando Nainggolan serviva in area un pallone invitante per la testa di La Mantia. La sfera cozava sulla testa di Cistana rimanendo a disposizione di Maistro. Tocco a liberarsi su Karacic (dormiente) e palla nel sette: 1-0. La risposta del Brescia era immediata. Al 10′ il pareggio portava la firma di Ayè. Assist perfetto di Bisoli e colpo di testa vincente dell’attaccante francese. Poco dopo al 16′ l’ex Alfonso toglieva la palla dall’angolino su un tiro-cross di Rodriguez. Al 21′ ancora Alfonso miracoloso su Rodriguez! Grande parata dell’ex biancazzurro. Sul finale di gara traversa clamorosa della Spal su palla inattiva: il Brescia fatica tremendamente sulle palle alte. Si andava al riposo sul punteggio di parità.

La ripresa si apriva con la conclusione di Jallow centrale deviata dall’onnipresente Alfonso. Sulla ribattuta Bisoli non era pronto alla ribattuta. Pochi minuti dopo il Brescia aveva un 3 contro 2 non sfruttato: Rodriguez al tiro si stampava su Alfonso. Al 61′ doppio cambio: fuori Listkowski e Rodriguez, dentro Bianchi e Ndoj. Clamorosa altra chance del Brescia in contropiede: 4 contro 2 ma Bjorkengren sbagliata la misura del passaggio. Lettura errata a pesare nell’economia della ripartenza del Brescia. Ma dietro l’angolo c’era sempre il regalo di Karacic: errore di lettura della marcatura lasciando Maistro tutto solo per il gol del clamoroso 2-1. Pochi minuti dopo Olzer, appena entrato, si inventava il pareggio: 2-2. Dopo il gol le squadre si accontentano e portano a casa un punto a testa.

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