L’AN Brescia esce sconfitta dalla seconda gara delle finali scudetto. La squadra di Sandro Bovo dopo aver retto bene per due tempo soffre un calo di energie e la Pro Recco ne approfitta vincendo 8-4.
Anche il primo parziale di Gara 2 vede una grande intensità dal punto di vista difensivo, con AN Brescia e Pro Recco che si studiano per gran parte del tempo prima di interrompere il digiuno di gol. Ad andare in vantaggio è la squadra di Hernandez con Pietro Figlioli a 1.55 dalla fine, ma i leoni non si scompongono e pareggiano poco più tardi con Christian Presciutti che, davanti a Bijac, lo supera con il suo classico pallonetto.
Nel secondo quarto la tensione in vasca cresce e ancora una volta le due formazioni difendono forte lasciando agli attacchi poche chances. Ivovic trova il gol dopo 30 secondi e un minuto più tardi anche Mandic si iscrive al tabellino con la rete del 3-1. Come al solito emerge il grande spirito die nostri che accorciano grazie al grande gol di Edoardo di Somma.
Terza frazione di gioco con l’AN Brescia che prova a spingere di più nelle prime battute e trova la rete ancora una volta di Di Somma. La Pro Recco non molla comunque il colpo e a metà parziale trova le due reti con Mandic ed Echenique che fissano il risultato sul 5-3.
Nel quarto periodo poi la Pro Recco segna 3 gol che indirizzano il match in favore della squadra di casa. Alesiani poi a due minuti dalla fine segna la rete dell’8-4 finale.
Queste le parole di Maro Jokovic al temri “oggi la partita è stata molto fisica. Abbiamo tenuto un livello alto per due tempi, ma poi la stanchezza è salita. Abbiamo perso, ma anche ieri abbiamo visto che ce la possiamo giocare. Ora dobbiamo riposarci un po’ e ricominciare di nuovo. Noi comunque guardiamo avanti e abbiamo fiducia in noi stessi”.
Così invece il numero uno dei leoni, Marco Del Lungo: “Sicuramente la Pro Recco l’ha messa su un piano fisico anche con qualche colpo proibito, ma questa è la pallanuoto. Bisogna continuare a giocare come sappiamo e a casa nostra lo dimostreremo. Abbiamo dato la chiara dimostrazione che siamo il Brescia e ce la possiamo giocare con tutti”.