L’autodromo di Franciacorta è nelle mani di Porsche Italia. La frangia italiana del colosso tedesco ha rilevato l’impianto di Castrezzato lo scorso 18 novembre desideroso di creare una struttura privata per il marchio di Stoccarda. Ampliamento e migliorie in ogni settore del circuito e degli spazi annessi creati dall’estro e dalla capacità imprenditoriale di Ettore Bonara.
Nei giorni scorsi, nella sala consigliare del comune della Franciacorta proprio Ettore Bonara si è congedato per sempre dalla struttura e dal suo autodromo.
“Ricordo quel 1999: in quell’anno è nata l’idea di creare una pista a Brescia. Abbiamo inaugurato il primo step di lavori nel 2005. Già a quel tempo avevamo progettato l’allargamento e le attività da svolgere”.
Ettore Bonara ha ricordato i passi che hanno portato all’acquisizione di Porsche Italia:
“Più o meno due anni fa un responsabile di Porsche mi ha chiesto se fossi stato interessato a fare qualcosa con loro. Ho pensato alla migliore soluzione per Castrezzato e siamo arrivati ad oggi. Esco dalla gestione del circuito con soddisfazione per l’operazione importante conclusa. Ho mantenuto la parola data 20 anni fa: grazie a questo investimento il comune di Castrezzato potrà solo crescere“.
Il rammarico per Ettore Bonara, mai nascosto, è stato nella gestione dei primi anni di vita dell’autodromo:
“Purtroppo per varie vicissitudini due anni dopo la creazione dell’autodromo sono dovuto tornare a gestire in prima persona la struttura riportando il circuito ai livelli che gli competevano organizzando gare molto importanti”.
Tra queste il Motocross delle Nazioni, gare in circuito come la Superstar o la Porsche Carrera Cup Italia senza contare il Trofeo Motoestate e gare dei Campionati Italiani.
Guarda oltre all’amicizia e alla gratitudine verso Ettore Bonara il sindaco di Castrezzato Giovanni Aldi:
“L’operazione di Porsche Italia va vista come una grande possibilità di sviluppo del paese, ma anche dell’occupazione. La ristrutturazione dell’autodromo finirà nella primavera 2021”.