Chi potrà mai dimenticare la famosa frase pronunciata da Jerry Calà nel film “Vacanze di Natale 1983” in cui l’attore catanese di nascita, interpretando il personaggio di Billo pronunciava la fatidica frase: “Non sono bello piaccio”. Una frase calzante a pennello per il Brescia di Filippo Inzaghi. Reduce dalla vittoria sul campo del Crotone per 1-0, con rete decisiva su rigore di Tramoni, i biancazzurri non sono belli…ma piacciono!
A piacere è la classifica che recita Brescia a 43 punti, insieme al Lecce al secondo posto ad una sola lunghezza dal primato della Cremonese che di punti ne ha invece 44. Rondinelle in serie positiva da sette giornate. Sette partite senza sconfitta: l’ultima in casa con il Monza per 2-0, era il 5 dicembre.
Da allora 3 vittorie (Spal, Reggina e Crotone) e 4 pareggi (Cittadella, Ternana, Cosenza e Alessandria per un totale di 13 punti. Un ruolino di marcia a far rimanere il Brescia nelle zone altissime della classifica. Seppur non “bello” il Brescia “piace”.
Con buona pace degli esteti del calcio, di quelli che sognano un calcio champagne con trame ficcanti, tocchi di prima e gol a corollario di azioni corali. Il Brescia al contrario è cinico e spietato come lo era il suo allenatore nei panni di attaccante quando la palla era in area di rigore.
Anche Inzaghi non era “bello da vedere” quando giocava…ma piaceva, eccome, faceva impazire i suoi tifosi con i suoi gol. Come questo Brescia non bello, ma che piace specialmente per la classifica che sorride come Billo quando intonava le sue canzoni al piano bar in Vacanze di Natale 1983.