BRESCIA: BATTERE IL FROSINONE PER DIVENTARE GRANDE

Il Brescia a Frosinone cerca l’allungo per scrollarsi definitivamente di dosso l’ansia e la paura di essere nuovamente risucchiato nelle zone basse della classifica. Diventare grande: questo l’obiettivo di una squadra che ha ritrovato la fiducia grazie alle due vittorie consecutive e che ora cerca la consacrazione contro una delle pretenenti alla salta in Serie A.

Settimana difficile per Pep Clotet: l’allenatore ha subito un lutto famigliare ed è stato costretto a tornare in Spagna per tre giorni tornando a Brescia solo per l’allenamento di giovedì e quello di rifinitura. Non a caso in settimana il vice Gastaldello ha provato poco dal punto di vista dell’undici da schierare contro i gailloblù di Nesta.


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L’idea di Clotet è quella di mettere in campo gli stessi undici che hanno vinto e ben figurato contro il Venezia. Conferme per Joronen tra i pali. Martella, Chancellor, Cistana e Karacic in difesa. Bjarnason, Van de Looi e Bisoli in mediana con Jagiello e uno tra Skrabb e Ragusa dietro all’unica punta Ayè.

L’unico ballottaggio smebra essere quello tra Ragusa e Skrabb con il primo favorito anche se mercoledì si è allenato a parte. Tra i convocati (non comunicati dalla società) ci dovrebbe essere anche Donnarumma. L’attaccante ha smaltito il problema fisico che lo ha tenuto fuori con Cosenza e Venezia ma le sue condizioni non sono tali per schierarlo dal primo minuto.

Out invece Spalek, Semprini e Ndoj. L’obiettivo per il Brescia sarà chiaramente dare continuità ai risultati. Vincere farebbe fare probabilmente il salto di qualità alla squadra biancazzurra. Ma anche un pareggio non è risultato da scartare se dovesse uscire sulla ruota di Frosinone

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