Sono ore decisive per conoscere quale sarà il destino di Dimitri Bisoli. La sensazione, come scrive il Bresciaoggi in edicola, è di una situazione destinata a trascinarsi fino agli sgoccioli del mercato pronto a chiudere i battenti martedì 31 agosto alle 23. Il borsino del centrocampista di Cesenatico è in perfetto equilibrio: ad oggi Bisoli ha il 50% di possibilità di andarsene come rimanere nella rosa di Inzaghi.
Nella giornata di ieri è uscito allo scoperto il Genoa. La società di Preziosi si è così messa in competizione con la Sampdoria e il Cagliari seppur i sardi appaiono più defilati. Dopo la debacle di San Siro, all’esordio contro l’Inter, il direttore sportivo rossoblù Francesco Marroccu vuole correre ai ripari. Forte di un rapporto ripristinato con Massimo Cellino il dirigente dei liguri avrebbe chiesto il trasferimento di Bisoli alla corte di Davide Ballardini. Dal punto di vista economico sembra essere stata pareggiata l’offerta da un milione della Sampdoria ma si attende il fax ufficiale.
Dall’altra sponda della Genova sportiva il direttore sportivo dei blucerchiati Daniele Faggiano pare avere un accordo verbale con il Brescia, nato nell’affare Leris. All’orizzonte sembra così profilarsi un vero e proprio derby di mercato. Il futuro di Bisoli viaggia dunque sull’asse Brescia-Genoa. Molto dipenderà dall’effettiva volontà della Sampdoria di girare in prestito il mediano alla Ternana. Ma il giocatore è stato chiaro: via da Brescia solo per la Serie A.
Se addio sarà il Brescia ha due alternative pronte ad essere valutate. La prima porta dritta allo svincolato Nicolas Viola (31), pallino di Inzaghi. La seconda, più seducente ma di difficile attuazione, conduce a Gastón Brugman (28) del Parma. Nei giorni scorsi gli emiliani hanno rifiutato un’offerta del Cadice per l’uruguayano. La richiesta? 4 milioni di euro!