BRESCIA-CATANZARO: PAREGGIO NEL SEGNO DEL GEMELLAGGIO

VANTAGGIO OSPITE CON BIASCI, PAREGGIO DELLE RONDINELLE CON BORRELLI

Il Brescia conquista un buon punto nella sfida con il Catanzaro. Nel segno del gemellagio al Rigamonti è festa per le due squadre che non si fanno male. Apre Biasci nel primo tempo, nella ripresa Borrelli pareggia. E siamo ancora in zona playoff.

Nel Brescia Maran mandava in campo Paghera e Cistana lasciando a riposo Papetti e Van de Looi. Nel Catanzaro spazio a Iemmello come terminale d’attacco. Partenza lenta da ambo le parti, gioco bloccato. Al 22′ clamorosa occasione per il Catanzaro con Biasci la cui conclusione a botta sicura era ribattuta quasi sulla linea da Adorni che infatti esultava come avesse segnato un gol. Il Brescia faticava, rispetto a Parma a costruire delle occasioni da gol. Una buona capitava sui piedi di Galazzi che però colpiva debolmente. Proteste in casa Brescia per un fallo di mano in area del Catanzaro ma l’arbitro e il VAR non intervenivano lasciando correre. Una situazione molto simile ad Ascoli fu sanzionata con un penalty contro il Brescia. Ma al 46′, al 1′ minuto di recupero, Biasci metteva in rete il gol del vantaggio con un colpo di testa preciso che si insaccava a fil di palo. Si andava al riposo con le rondinelle sotto per una rete a zero.

Nella ripresa Maran mandava in campo subito Olzer per Galazzi. Ed era un Brescia completamente diverso quello sceso in campo da quello visto nel primo tempo. Ed infatti Borrelli rinfrancava i tifosi del Rigamonti con un colpo di testa al 7′, su imbeccata di Bisoli, a siglare il gol sotto la Curva Nord riportando il punteggio in parità. Al 23′ entrava l’ex Donnarumma accolto da una ovazione del suo ex pubblico di fede bresciana. Nel finale forcing delle rondinelle con un gol annullato ad Olzer per fuorigioco. Nel finale brivido per un salvataggio di Adorni su Ambrogino. Finiva in parità: 1-1.

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