BRESCIA, CELLINO HA SCELTO MARAN. DOMANI LA FIRMA?

PRONTO UN CONTRATTO DI UN ANNO E MEZZO PER L’ALLENATORE TRENTINO DI CASA A DESENZANO

Massimo Cellino ha sciolto le riserve sul nome del successore di Daniele Gastaldello. Il presidente, spinto dalla debalce nel derby con la Cremonese e soprattutto dal confronto avuto dalla dirigenza (Cellino assente) con i delegati della Curva Nord Brescia. Salvo cataclismi in stile Stefano Vecchi il nome del nuovo allenatore del Brescia è Rolando Maran. Il tecnico trentino, di casa da tempo a Desenzano, torna sulla panchina delle rondinelle dopo l’esperienza della stagione 2005-2006 quando l’allora presidente biancazzurro Gino Corioni lo esonerò a 11 giornate dalla fine del campionato dopo un 3-0 casalingo vittorioso contro il Pescara a favore di Zeman. Quel Brescia di Maran contraddistinto dalla coppia d’attaccanti Possanzini-Bruno dal duo di Biagio-Milanetto in mediana con la spinta di un giovane Marco Zambelli sull’esterno, era in piena zona playoff.

Dopo 17 anni Maran vuole chiudere un cerchio con quella macchia che non gli è mai andata via dalla camicia sempre pulita da gran signore quale si è sempre dimostrato essere, dentro e fuori dal campo. Maran firmerà un contratto di un anno e mezzo percependo quasi 300 mila euro netti fino a giugno 2024 e 390 mila per la stagione 2024-2025 con rinnovo automatico in caso di salvezza.

In mattinata Maran ha rescisso il suo contratto con il Pisa e domani mattina è atteso a Brescia per la firma del contratto (salvo ripensamenti presidenziali notturni). Mercoledì inizierà il lavoro sul campo puntando a portare quella esperienza, quella solidità e quel verbo calcistico smarrito dalle parti di via Solferino e Torbole Casaglia.

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