IL PATRON: “RIPARTIAMO CON OTTIMISMO. ALLA SQUADRA MANCANO 1-2 INNESTI. IN A CI ANDREMO”
Massimo Cellino è tornato a parlare davanti a microfoni e taccuini dopo lungo tempo. Una conferenza fiume nella quale il numero uno di via Solferino ha toccato numerosi temi.
“Inizio la 32esima stagione da presidente nel calcio. Ricominciamo dopo un finale di stagione ottimo, anche se resta un po’ di amaro in bocca per una mancata promozione. La squadra tranne 1-2 elementi è già ultimata: la squadra di quest’anno per me è più forte dell’anno scorso. Volevamo tenere quelli che ci interessavano, gli altri non sono stati confermati per vari motivi. In Serie A con l’interruzione del mondiale sarà un campionato anomale, quasi meglio la Serie B. Non voglio sentir parlare di ridimensionamento. L’anno scorso non sono riuscito a fare quello che volevo forse per poca chiarezza. Dobbiamo capire che qui i giocatori vanno creati non comprati. I proclami fatti in passato sono stati sbagliati: il Brescia merita la Serie A ma solo costruendo delle basi solide”.
“Per i giocatori ho buttato 10 milioni e manco giocavano. Anche per gli allenatori sono stati fatti sprechi: l’anno scorso ne abbiamo pagati cinque. Di errori ne ho fatti tanti, troppi. Non do colpe a nessun altro se non a me. Per quello non mi presentavo alla stampa, avevo imbarazzo. Il Brescia Calcio non appartiene ai miei problemi fuori dal calcio, sono pronto a difendermi: sono indagato per una cosa che non ho commesso. Siamo un club sano, siamo ricchi perchè non abbiamo debiti. Non ho intenzione di svendere. ma c’è stato qualche sciacallo che ha cercato di prendere il club, non lo auguro al Brescia”.
“Ho scelto Clotet perchè attua un calcio innovativo e conosco molti giocatori della rosa avendoli già allenati. Voglio bene a Pep, può darci un bel calcio. La rosa? Huard, Karacic, Van de Looi, Bertagnoli hanno più esperienza, Bisoli sta acquisendo personalità da capitano come suo papà a Cagliari. Abbiamo Ayè e Olzer che speriamo stiano bene, Bianchi che può farci vedere belle cose: l’anno scorso l’ho preso proprio in prospettiva. E ho ripreso Ndoj. Può essere un giocatore importante”