Il Brescia pareggia la sua prima gara in campionato. La squadra di Inzaghi si fa riprendere dal Crotone sul 2-2. Non basta ai biancazzurri il doppio vantaggio firmato da Leris e Moreo. Mulattieri, entrato a gara in corso, rovinava il poker di Inzaghi con una bella doppietta.
A partire forte era il Crotone. La squadra di Modesto teneva fede alle avvisaglie della vigilia spingendo, sin da subito, il piede sull’acceleratore. Il Brescia era in difficoltà. Particolare era la posizione di Benali, schierato da Modesto tra le linee, con l’ex di turno a mettere in crisi l’equilibrio della squadra biancazzurra. La prima vera occasione da gol era sui piedi di un difensore del Crotone che da azione d’angolo, non trovava il giusto impatto e la direzionalità della palla. Il Brescia faticava ad aprirsi. Tramoni e Jagiello non brillavano mentre Van De Looi, faro del gioco, era marcato a uomo.
E così il peso dell’attacco gravava sulle spalle di Leris. Il francese provava più volte la conclusione senza trovare il bersaglio giusto. Ma alla prima vera occasione il Brescia passava. Bjaic sfuggiva alla marcatura di un difensore che nel cercare lanticipo scivolava dando campo all’ex dell’Ascoli. L’attaccante si mangiava la fascia servendo poi perfettamente Leris in area di rigore. Per il migliore in campo dei primi 45′ era un gioco da ragazzi mettere palla in fondo al sacco.
Nella ripresa il Brescia cambiava Joronen. Al suo posto Linner. Per l’estremo difensore pesante il colpo subito da Nedelcearu nel corso del primo tempo. Nell’occasione ammonizione sacrosanta per il centrale del Crotone. Il ritmo della gara calava complice la stanchezza del Crotone. Inzaghi inseriva Palacio e Moreo per l’ottimo Bajic e un Tramoni incolore. Così come accaduto ad Alessandria i due attaccanti si facevano subito notare. Palacio per qualità delle giocate, Moreo per il gol del 2-0 con un gran gol di testa.
Ma il Crotone era vivo e Mulattieri riapriva la contesta con un bel gol di destro nell’angolino sfruttando un grande assist di Maric. Inzaghi correva ai ripari mettendo in campo Bisoli e Papetti per Jagiello, un po’ in ombra, e Papetti per Mateju. La beffa era dietro l’angolo. Ancora Mulattieri sfruttava una ingeniutà della difesa e di un rimpallo favorevole per battere Linner segnando il gol del 2-2 finale.