UNO STREPITOSO BISOLI FRENAVA L’ARREMBANTE FERALPISALO’, MA CHE FATICA
Davanti a 4600 persone al Garilli di Piacenza il Brescia pareggia il derby con la Feralpisalò. Un grande Bisoli, autore di una doppietta, tiene a galla le rondinelle contro i gardesani. La Mantia e Dubickas mettevano paura ai biancazzurri. Brescia ancora in zona playoff ma con il fiato sul collo e corto.
Maran cambiava modulo complice l’assenza di Adorni, Olzer e Partenza a razzo del Brescia che andava a segno dopo 4′: trasversone di Mangraviti dalla corsia mancina e inserimento perfetto di Bisoli che di testa faceva secco Pizzignacco per la gioia dei 1400 tifosi delle rondinelle. Immediata la risposta della Feralpisalò: al 10′ pareggio di Dubikcas. L’attaccante apriva e chgiudeva l’azione con la complicità di Felici. Al 18′ doppio miracolo di Lezzerini: prima sul colpo di testa di La Mantia e poi sulla ribattuta di Balestrero difeso dall’estremo biancazzurro con i piedi. Al 26′ clamoroso errore di Papetti a spianare la strada a Dubickas. Lo scavetto dell’attaccante, solo davanti a Lezzerini, era fuori misura. La Feralpisalò la ribaltava al 29′ grazie ad un colpo di testa di La Mantia, servito alla perfezione da Letizia. Splendido lo stacco dell’attaccante ad anticipare Mangraviti. Il Brescia dava segnali di risveglio al 38′ con il palo colto da Bianchi. Sull’azione seguente Cistana mandava fuori di poco da pochissimi passi. Il pareggio era nell’aria con il solito Bisoli. Da azione d’angolo, al 43′, palla spizzata da Cistana sul secondo palo e messa in rete da Bisoli da pochi passi. Si andava al riposo sul risultato di parità: 2-2 con tante emozioni.
Nella ripresa Maran lasciava negli spogliatoi Bertagnoli inserendo Besaggio. Da un errore di Paghera nasceva una chiara occasione da gol per la Feralpisalò: il tiro di Dubickas era ribattuto in angolo da Cistana. Le rondinelle soffrivano, e non poco. Al 65′ Felici a botta sicura si faceva ribattere il tiro da un intervento in extremis di Mangraviti. Dentro anche Bjarnason e Huard per Mangraviti e Galazzi, cambio di modulo per le rondinelle che tornano a 4 in difesa. I nuovi entrati costruivano un palla gol con Pizzignacco a districarsi bene anche di piede. Ma era la Feralpisalò ad avere la palla della vittoria con Compagnon il cui scavino, a tu per tu con Lezzerini, era inguardabile con palla a lato. Ancora Feralpisalò vicina al gol con Petrelli il cui colpo di testa era fuori di poco. Era l’ultima chance per un pareggio che faceva comodo solo agli uomini di Maran e avvicinava la Feralpsialò alla retrocessione.