BRESCIA, DESSENA: “CELLINO COME UN PADRE”

Un bruttissimo infortunio contro la Fiorentina sembrava aver minato il campionato del Brescia. Grazie all’abnegazione, al lavoro quotidiano e ad una grande voglia di tornare Daniele Dessena ha potuto tornare a calcare un campo. Il centrocampista del Brescia deve ora fare i conti con lo stop per il coronavirus. Un momento per riflettere su alcuni importanti aspetti, primo tra tutti il rapporto con Massimo Cellino. Queste le parole rilasciate alla Gazzetta dello Sport.

«Un padre, mi ha voluto fortemente due volte a Cagliari e una terza a Brescia»

L’infortunio a Brescia con il brutto fallo di Pulgar a riportare alla mente quello di Coly quando vestiva la casacca del Cagliari:

«Non ho avuto alcun rancore nei confronti di Coly e Pulgar, sono incidenti di percorso. Il primo infortunio l’ho preso come una sfida con me stesso per tornare e restare ad alti livelli.

E poi i ringraziamenti…e ricordi

Credo nel lavoro e ringrazio il preparatore Gianfranco Ibba. A quali allenatori mi sono affezionato? Allegri e Ranieri, livello umano due persone straordinarie. Mi hanno fatto maturare».

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