Terminata la campagna trasferimenti invernale è tempo di concentrarsi solo ed esclusivamente sul campo. Niente più alibi: il Brescia è e rimarrà questo fino al termine del campionato. Trattasi di una squadra ora completa, sistemata nei punti nevragici e nelle falle evidenziate nel girone d’andata. Tanta carne al fuoco e materiale su cui lavorare per Filippo Inzaghi chiamato a gran voce dalla società, nella persona fisica di Cellino e del direttore sportivo Francesco Marroccu, ma anche dai tifosi a raggiungere la Serie A.
Niente più parole, serviranno i fatti. Serviranno le vittorie e i punti sul campo per centrare l’obiettivo di tornare nella massima serie. Un cammino lungo e tortuoso attende le rondinelle pronte a sgomitare con le altre pretenendi per un posto di gloria.
Ma non sarà di certo facile lottare contro Lecce, Pisa, Monza, Benevento, Cremonese e ci mettiamo anche il Parma. Tutte le altre big del campionato si sono rinforzate come il Brescia. Tutte hanno sistemato le rose e sono agguerrite più che mai per centrare l’obiettivo della promozione.
Dopo il mercato si ricomincia da una trasferta, da una gara fuori casa contro il Cosenza. Un bene per un Brescia votato alla vittoria lontano dal Rigamonti. Ma anche questa difficoltà a vincere sul campo di Mompiano deve sparire altimenti i sogni di gloria rischiano di rimanere tali.