Diciamoci la verità, nonostante la simpatia per Filippo Inzaghi tutti, o quasi, sono stati contenti di rivedere Eugenio Corini sulla panchina del Brescia. Dispiace per l’uomo Inzaghi, soprattutto per il modo in cui è stato trattato già visto in passato da queste parti ma anche nel presente con la facilità e il modo con cui è stato liquidato il responsabile del Settore Giovanile Christian Botturi. Ma allo stesso tempo tutti, o quasi, hanno gioito all’idea di rivedere il “genio” di Bagnolo sulla panchina delle rondinelle.
Tutti ci sentiamo un po’ Eugenio Corini. I perchè sono molteplici e da associare alla straordinaria capacità dell’allenatore di sentirsi un vero bresciano. Nelle sue esperienze a Brescia Corini ha sempre dimostrato grande rispetto per la territorialità, per le sue origini, evidenziando un senso di appartenenza fuori dal comune.
Un tifoso vero al comando della squadra della propria cittò, incarnandone i pregi e i difetti di noi bresciani, capace di strutturare il proprio credo caclistico sulla base dell’umiltà e del lavoro. Per dirla a modo di un altro bresciano doc come Maurizio Arrivabene, e come Corini di Bagnolo Mella, il “Genio” è uno da “testa bassa e pedalare”.
Tutti ci sentiamo un po’ Eugenio Corini per il suo modo di vivere la città, di richiamarla al dovere d’essere tifoso, di spingerla oltre i propri limiti sfruttando l’unica arma a propria disposizione: la sua squadra. In campo i giocatori hanno sempre messo quel qualcosa in più trasmesso dall’allenatore. Quel sentimento di gratidutine nell’essere un bresciano vero, nel sentirsi parte di una comunità.
Tutti ci sentiamo un po’ Eugenio Corini quando soffriamo per una sconfitta, quando rimugginiamo per un pareggio e perchè no ci esaltiamo per una vittoria. Ma da buon bresciano Corini pensa già allo step successivo, alla prossima gara da affrontare. Come il mister, tutti noi pensiamo al prossimo avversario da battere.
Tutti ci sentiamo un po’ Eugenio Corini e come tali sogniamo in grande di vedere la nostra squadra esultare per il raggiungimento di un grande traguardo!