Diego Lopez, tecnico del Brescia, commenta amaro il risultato di 2-1 e la conseguente sconfitta della sua squadra contro il Frosinone. Determinante, per il tecnico, la scelta dell’arbitro di espellere Bjarnason mettendo in difficoltà i biancoazzurri.
“Era una partita giocata alla pari: avevano segnato un gol fortunoso loro e noi avevamo risposto molto bene. Potevamo anche fare qualcosa in più soprattutto nella parte finale del primo tempo. Il secondo tempo non commento. L’arbtiro ha ammonito con troppa facilità”
“Bjarnason? Si stava anche togliendo. Era appena entrato. La stessa giocata era stata fatta pochi minuti prima da un avversario ma non è stata sanzionata. Non era fallo da giallo. Stavamo facendo bene e tutto è andato male. Fa male ed il risultato pesa! Ora rialziamo la testa subito ma non è facile”.
“Non mi aspettavo tanto da Ernesto perchè ha una situazione fisica complicata. Mi ha dato molto. Bene anche Zmrhal con buona qualità. Dobbiamo lavorare su queste cose e crederci. Anche quando siamo rimasti in dieci siamo restati uniti. Non abbiamo subito troppo il Frosinone. La qualità per fare bene c’era”.
“Non abbiamo parlato sull’arbitro. Anche a noi è sembrata un ammonizione affrettata. Non ha fatto un fallaccio da dietro. Non capisco. Gli arbitri devono stare attenti con questi errori, condizionano le partite”.
“Ho cercato di incitare i ragazzi perchè quando abbiamo fatto gol abbiamo diostrato carattere. Dovevamo approfittare di più delle debolezze dell’avversario e dei momenti positivi. Il rammarico è l’espulsione: non è una scusante perchè il secondo gol non abbiamo aiutato il nostro portiere”.
“Non meritavamo la sconfitta ma dobbiamo stare attenti a questi passi falsi. L’espulsione ha condizionato la gara ma allo stesso tempo sappiamo che dobbiamo fare molto di più”.