Una lettera a cuore aperto è quella che Diego Lopez, tecnico del Brescia ha scritto di proprio pugno e ha pubblicato sul proprio profilo ufficiale di twitter per raccontare i giorni difficili in cui Brescia, la sua attuale città calcistica vive in quella che è una pandemia globale da coronavirus che si è propagata anche in Sudamerica. L’allenatore dl Brescia lancia per ciò un allarme anche ai cittadini della sua terra, l’Uruguay.
“Ciao a tutti. Sono attualmente nella città di Brescia, in Lombardia, una delle aree più colpite dal Coronavirus (Covid-19) in Italia. Lontano dalla mia famiglia, io e altre persone stiamo attraversando un momento difficile.
Come molti di voi sapranno, lo Stato italiano ci ha chiesto di rimanere nelle nostre case in uno stato di “quarantena”, nel rispetto di una serie di regolamenti per poter porre fine a tutto questo il più presto possibile. È molto importante rispettare queste regole o precauzioni al fine di prevenire il contagio”.
Quindi inizia il paragrafo in cui si riferisce all’Uruguay, in cui sostiene:
“Spero che nel mio paese si rendano conto della serietà e prendano le precauzioni necessarie per fermarlo e non raggiungere la situazione che stiamo vivendo in Europa. La cosa più importante è mantenere la calma e non farsi prendere dal panico, essere consapevoli delle raccomandazioni e prendersi cura l’una dell’altra.
Diego Lopez ha anche voluto dedicare un pensiero ai medici e agli infermieri in prima linea per contrastare questo momento di crisi sanitaria.
“Ringrazio i medici, le infermiere e tutti coloro che lavorano giorno e notte in ogni ospedale. #Mequedoencasa “.