Il Brescia si riscopre privo di alternative ed in emergenza sugli esterni. In vista della trasferta di Cosenza, Diego Lopez deve fare i conti con le assenze di Martella, Mateju e Semprini.
Per ovviare al problema il tecnico sudamericano chiederà un sacrificio a Massimiliano Mangraviti. Il difensore goleador (2 centri nelle ultime due uscite con Perugia e Virtis Entella) verrebbe dirottato a sinistra nel quartetto difensivo.
Nuova chance da titolare a Jhon Chancellor al fianco di Andrea Papetti. Per il centrale venezuelano si tratterebbe di un ritorno alla titolarità dopo più di un mese d’assenza. L’ultima apparizione del gigante sudamericano risale alla trasferta di Cittadella del 4 ottobre scorso.
Sulla destra inamovibile sarà Stefano Sabelli: un vero leader capace di mettere da parte i dissidi con il patron Massimo Cellino per concentrare anima e corpo alla causa biancoazzurra.
Per il resto non ci saranno grosse novità di formazione rispetto a quanto visto sabato scorso nel pareggio per 2-2 con la Virtus Entella. In questi giorni Lopez ha provato nuovamente il 4-3-2-1 con Ayè unico terminale offensivo.
In gruppo sono rientrati Alfredo Donnarumma, Ernesto Torregrossa e Antonino Ragusa. Ma i tre non sono ancora pronti per essere schierati dal primo minuto. L’intensione del tecnico biancoazzurro sarà quello di poterli almeno convocare per usare a partita in corso in caso di necessità ma senza forzare i tempi.
Alle spalle dell’attaccante francese al momento dovrebbero agire Nicholas Spalek e Filip Jagiello. In mediana è ballottaggio nel ruolo di centrocampista centrale tra Tom Van de Looi e Jakub Labojko. Al momento il secondo è favorito sul primo in considerazione dell’ottimo impatto avuto sabato dal momento del suo ingresso in campo. Come interni conferme per Dimitri Bisoli e Daniele Dessena.
Ma a tre giorni dal calcio d’inizio della sfida del “Marulla” Lopez si tiene in tasca anche la possibile sorpresa di schierare uno dei tre tenori, anche due dal primo minuto.
Fonte: Bresciaoggi