NESSUN ARRIVO NELL’ULTIMO GIORNO DI MERCATO: COSI HA DECISO CELLINO
Il mercato del Brescia è da 4,5 in pagella. Inutile nascondere la delusione per il mancato arrivo di forze fresche in grado di aiutare la rosa attuale al raggiungimento degli obiettivi stagionali. Così ha scelto Massimo Cellino limitandosi a effettuare due operazione secondarie: aver portato il portiere Michele Avella dal Frosinone e il difensore Raffaele Cartano. E poi?….E poi basta! Perchè Cellino non ha voluto ascoltare le richieste del suo allenatore. Rolando Maran aveva espressamente chiesto un esterno mancino in grado di poter giocare da terzo o quarto di difesa ma anche esterno di un centrocampo a cinque. Timido e poco concreto è risultato il tentativo per Cristian Dell’Orco del Perugia. Cellino non si è mosso dalla idea di prestito mentre gli umbri volevano una cessione a titolo definitivo. Inoltre, la lentezza delle operazioni, non ha permesso al club di Serie C di trovare un valido sostituto. Saltato anche l’accordo per lo scambio tra Huard e Cagnano, esterno del Sudtirol. Il francese non ha accettato la destinazione e rimarrà a Brescia fino a scadenza del contratto datato 30 giugno. Stessa cosa farà Tom Van de Looi. L’unico movimento è stato il pre-accordo per il prolungamento del contratto di Andrea Cistana. Una mossa volta a guadagnare qualcosa dalla cessione di un calciatore che sarebbe andato via a zero. Probabilmente, senza l’infortunio del giocatore, qualcosa di diverso sarebbe accaduto. Inoltre il Brescia rimarra’ con due giocatori a scadenza in rosa,Van de Looi e Huard: come agirà Cellino? Dunque si chiude con un nulla di fatto il mercato del Brescia, tra le pochissime squadre ad aver operato così poco nella campagna trasferimenti. Resta l’amarezza di aver visto sfumare l’ennesima occasione, ma era già capitato negli anni scorsi, di pensare a rinforzi in grado di alzare il tasso tecnico della squadra che adesso, così come è e con le lacune evidenziate, deve raggiungere il prima possibile la salvezza e sperare nel sogno playoff.