Mancano due giorni all’inizio della nuova stagione del Brescia, quella del ritorno in Serie B. Come scrive il Bresciaoggi in edicola, nonostante l’entusiasmo portato dell’avvicinarsi del primo giorno di scuola il Brescia deve fare i conti con alcuni problemi di carattere strutturale.
Primo tra tutti un mercato stagnante, sia in entrata che in uscita. Ad oggi la rosa è quasi la stessa che ha concluso il campionato di Serie A, retrocedendo. Nessun volto nuovo, un solo addio quello di Alfonso e situazioni borderline da definire, Tonali su tutti.
Il caso Tonali sta rallentando di fatto il mercato in entrata. Martedì, al giorno del raduno, non ci sarà nessun volto nuovo. L’unico sarà quello già ben conosciuto di Leonardo Morosini di rientro dal prestito all’Ascoli.
Da definire ci sono anche le situazioni di Jhon Chancellor, Alfredo Donnarumma, Emanuele Ndoj dati con la valigia in mano. Brescia orientato in questo frangente a trattenere i big più che ad acquistare. Joronen è seguito dal Napoli, Torregrossa dalla Sampdoria e Sabelli dal Cagliari.
Di fatto la speranza è che l’inizio della nuova settimana possa portare l’incontro decisivo tra Cellino, Perinetti e Delneri. Un vertice di mercato per dettare le strategie di mercato ed iniziare a rinforzare la rosa, perchè questa squadra così com’è risulta incompleta.