BRESCIA, MERCATO: LA CREMONESE METTE NEL MIRINO CISTANA

IL RITORNO DI CLOTET POTREBBE CAMBIARE LE CARTE: GAROFALO E PACE TREMANO?

A 17 giorni dall’inizio del mercato il borsino del Brescia è fermo allo zero: nessun acquisto, nessuna cessione. Eppure questa rosa necessita di forze fresche, di aria nuova. Richieste ad aver creato la spaccatura tra Massimo Cellino e l’ormai ex allenatore Alfredo Aglietti. Con il ritorno in panchina di Pep Clotet qualcosa potrebbe cambiare. In attesa dell’arrivo del 20 gennaio, quando il colosso olandese Azerion presenterà la documentazione necessaria ad imbastire una vera trattativa per la cessione del club, si spera nell’entrata in azione di Massimo Cellino. Il patron è più che mai un uomo solo al comando complice l’uscita di scena, per motivi di salute, di Giorgio Perinetti. Ma davvero Clotet riuscirà ad invertire la rotta tracciata fino ad oggi da Cellino? Il rientro sulla panchina del Brescia dell’allenatore spagnolo qualcosa ha già variato rispetto all’interregno di Aglietti. Vincenzo Garofalo e Federico Pace, promossi dal tecnico di San Giovanni Valdarno, potrebbero essere nuovamente bocciati. In linea con il suo predecessore il mister iberico non si opporrà ad un’uscita di Reuven Niemeijer: il trequartista olandese avrebbe espresso chiaramente al proprio agente di voler cambiare aria. Da risolvere restano le questioni legate ad Ahmad Benali e Federico Viviani. I due acquisti estivi hanno fino ad ora stentato mandando su tutte le furie Cellino. Compito di Clotet sarà capire la loro volontà di mettersi a totale disposizione della squadra prima di prendere drastiche decisioni. In uscita avanza sempre più l’ipotesi di un addio di Andrea Cistana. Il centrale bresciano è seguito con particolare interesse da alcuni club di Serie A ma è la Cremonese la più vicina. Sembra essersi arenata invece la possibilità di un passaggio di Andrea Papetti all’Udinese. I friulani hanno rivolto lo sguardo al mercato estero. Resta aperta l’ipotesi di un uscita di Stefano Moreo. L’attaccante sta vivendo il momento più delicato da quando veste la maglia del Brescia. Il Pisa lo vuole, Cellino ha sparato alto (3 milioni) attenzione al rilancio della Reggina di Inzaghi. Nulla verrà effettuato senza che prima i biancazzurri abbiano in mano l’alternativa di qualità.

Fonte Bresciaoggi

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