L’annullamento delle ultime due gare del 2021 regala al Brescia il secondo posto in campionato. La squadra di Filippo Inzaghi si attesta nei piani alti della classifica con 34 punti frutto di 10 vittorie 4 pareggi e 4 sconfitte. Una squadra, quella biancazzurra, autentica schiacciasassi in trasferta mentre in casa, davanti al proprio pubblico, il gruppo guidato in panchina dall’allenatore piacentino a stentare.
Dei 34 punti conquistati 22 sono arrivati lontano dalle mura amiche dello stadio Rigamonti. 12 quelli conquistati a Mompiano. Un trand ad aver portato Massimo Cellino a mettere in disucssione l’operato di Filippo Inzaghi. L’idolo della tifoseria è stato messo sotto accusa per divergenze di giudizio e opinione in merito all’utilizzo di alcuni giocatori, a scelte tecniche e al modulo tattico.
Fortunatamente la tempesta è durata l’arco di qualche ore. Grazie all’intervento del direttore sportivo Francesco Marroccu il Brescia non ha esonerato Inzaghi proseguendo sulla strada che può portare alla promozione in Serie A. Perchè questa squadra ha dimostrato di avere le carte in regola. Ancor di più se dal mercato di gennaio verranno inseriti in rosa giocatori funzionali al progetto tecnico di Inzaghi ma soprattutto con caratteristiche da vincenti.
Intanto il Brescia si gode il secondo posto avendo assaporato anche la vetta. Una squadra tra le migliori del campionato e se finisse oggi la stagione staremmo esultando per la risalita in Serie A dopo due campionati di purgatorio. Ma siamo solo al giro di boa e il campionato è lungo. Ma intanto godiamoci un Natale da secondi in classifcia.