Ennesima disfatta, ennesima goleada subita. Il Brescia non si risolleva dal baratro del fondo della classifica. Senza Balotelli lasciato a Brescia la squadra non reagisce alle difficoltà ma sprofonda nei suoi errori. La Roma, senza giocare una partita eccezionale vince facile per 3-0 con reti di Smalling, Mancini e Dzeko.
Partita dai due volti della delle rondinelle con un primo tempo positivo a cui ha fatto seguito una ripresa disastrosa: 3 gol subiti, 2 annullati in 45′. Per Grosso sono zero punti in due partite e 7 gol incassati a fronte di zero fatti! I numeri parlano chiaro….
Eppure i primi 45′ della squadra del tecnico abruzzese erano buoni per determinazione, aggressività e capacità di tenere il campo. Il 4-4-2 scelto da tecnico imbrigliava la manovra della Roma. Erano le ripartenze a mettere in difficoltà la squadra di Fonseca con il Brescia ad avere le migliori occasioni per passare in vantaggio. Ndoj con una gran botta dal limite, Donnarumma con un colpo di testa fuori di pochissimo su calcio d’angolo le due grandi chance dei biancoazzurri.
L’avvio di ripresa è da incubo. Al 5′ Smalling svetta di testa su calcio d’angolo regalato (errore di Martella) con la palla deviata da Cistana con la sfera a carambolare in rete alle spalle di Joronen.
Nel subire il gol dello svantaggio il Brescia perdeva ogni riferimento, distanza, aggressività. La Roma ringraziava e ne approfittava siglando il 2-0. Per la squadra di Grosso calava il sipario e la squadra capitolina dilagava. Il VAR negava il gol di Zaniolo del momentaneo 3-0 con la palla uscita dal campo durante l’azione che portava al gol del giocatore della Nazionale.
Ma il 3-0 era solo questione di tempo: il solito Smalling colpiva di testa in area di rigore sull’ennesimo corner calciato dalla Roma. Torregrossa mancava la deviazione ad anticipare Dzeko con il bosniaco lesto ad approfittarne per mettere per l’ennesima volta la palla in rete.
Nel finale anche la sfortuna e il VAR inveivano contro il Brescia: Ayè sfruttando un bel traversone di Zmral metteva in porta con un tocco di mano portando all’annullamento della rete del possibile 3-1.