VECCHI, IL PRESCELTO, E’ L’UOMO GIUSTO? IL RISCHIO DI UNA STAGIONE DI SOFFERENZA E’ DIETRO L’ANGOLO
Il Brescia e Massimo Cellino hanno deciso di cambiare rotta: via Daniele Gastaldello il cui esonero è stato da poco formalizzato. La decisione è stata presa dopo il ko di Palermo. Nonostante le dichiarazioni di rito del presidente biancazzurro (“Gastaldello? Se perdiamo tre partite di fila vado io in discussione, non l’allenatore”) il tecnico veneto paga un momento di crisi della squadra evidenziato dal calo di prestazioni e le 4 sconfitte consecutive. Al suo posto con ogni probabilità arriverà Stefano Vecchi. L’allenatore di Mapello (provincia di Bergamo!) a sua volta era stato cacciato dalla Feralpisalò il 23 ottobre scorso per fare posto a Marco Zaffaroni. Grazie a nuove regole inserite nell’accordo collettivo della Serie B dove un allenatore esonerato può firmare per una nuova squadra purché sia stato esonerati entro il 20 dicembre il Brescia ha preso subito la palla al balzo per provare a mettere sotto contratto il fautore della storica promozione in Serie B dei Leoni del Garda. In attesa del via libera di Giuseppe Pasini (Vecchi ha un contratto in essere fino al 2025 da 150 mila euro a stagione) il Brescia ha tenuto buoni i rapporti con Cristiano Lucarelli (fresco di esonero da parte della Ternana e appetito anche dal Catania) e Roberto Venturato.
Quel che emerge è sicuramente una scelta delicata per non dire decisiva per le sorti del Brescia in stagione. Fallire la scelta della guida tecnica rappresenterebbe un clamoroso autogol che potrebbe trasformarsi in un campionato di sofferenza come quello appena trascorso ad aver portato alla retrocessione in Serie C. Dunque Cellino e Castagnini non possono più sbagliare, il tempo degli errori è finito! In ballo c’è il futuro del Brescia e non solo della dirigenza. Nessun tifoso vuole più vivere le delusioni dello scorso campionato, la rabbia e la frustrazione per una retrocessione maturata sul campo e trasformata solo grazie alle inadempienze della Reggina. Che sia Stefano Vecchi, Roberto Venturato o Cristiano Lucarelli dovrà essere una scelta presa per il bene del Brescia e non a scopi puramente personali e di simpatie.