Il Brescia è alla ricerca di un trequartista di qualità. Due i nomi sul taccuino del direttore sportivo Giorgio Perinetti. Il primo è quello di Mattia Aramu del Venezia. Il secondo è Patrick Ciurria del Monza. In comune i due hanno molte cose: il ruolo (seconda punta), la situazione (fuori dal progetto tecnico rispettivamente di Venezia e Monza) e la voglia di rimettersi in gioco.
Per Mattia Aramu Massimo Cellino, si vocifera, sarebbe pronto a fare uno sforzo economico: 3 milioni di euro per provare a sbaragliare la concorrenza di Empoli, Sampdoria, Cagliari e Salernitana. Il fantasista 27enne ha però due scogli da superare: il proprio riguarda l’agente, Mario Giuffredi (rrapporti non certo idilliaci tra il procuratore e Cellino) il secondo è il pressing di Zanetti, tecnico dell’Empoli, pronto a fare di tutto per averlo ancora con lui.
Più facile il “piano B Ciurria” costretto a trovare una nuova soluzione dopo il taglio da parte del Monza. I brianzoli hanno fretta di fare spazio a nuovi innesti per la massima categoria, il Brescia non vedrebbe l’ora di abbracciare un profilo inseguito da tanto tempo.