25′ minuti di faccia a faccia all’interno della palestra del centro sportivo di Torbole Casaglia. Così è iniziata la settimana del Brescia che porterà le rondinelle ad affrontare in casa la Juventus di Cristiano Ronaldo. Un lungo confronto iniziato alle 14.30 precise e terminato quando l’orologio segnava le 14.55.
Diego Lopez ha radunato la squadra nella palestra prima d’iniziare il lavoro settimanale. Il tecnico chiamato a sostituire l’esonerato Eugenio Corini ha voluto guardare negli occhi ogni singolo giocatore spiegando cosa non gli è piaciuto della prestazione contro l’Udinese infondendo fiducia per il futuro.
Quasi un monologo quello dell’allenatore uruguayano a mimare gesti e posizioni sbagliate in campo. Facile intuire dalle vetrate del Centro Sportivo di Torbole la sua gestualità. Segni e movenze a manifestare tutta la propria insoddisfazione per quanto visto all’opera domenica. Ogni tanto è parso di vedere del dialogo con alcuni giocatori ma per lo più è stato Diego Lopez ha intrattenere il discorso.
La volontà del tecnico del Brescia è stata quella di smuovere qualcosa nell’animo di un gruppo ferito dalle brutte prestazioni e dalla classifica. In perfetto stile sudamericano Lopez ha cercato di impartire disposizioni ma allo stesso tempo di caricare il gruppo in vista della Juventus e di 15 partite da giocare come finali per provare a centrare l’obiettivo della salvezza.
Sul campo poi la squadra ha lavorato dovendo fare i conti anche con il forte vento. Lavoro differenziato per Torregrossa, Tonali, Romulo, Gastaldello e Cistana. In gruppo invece Mario Balotelli con l’attaccante ad aver superato i guai fisici accusati nella gara con l’Udinese. Domani la squadra sosterrà una doppia seduta: al mattino dalle 10.30 alle 14.30 a Torbole Casaglia.