DOPPIETTA DI BIANCHI E GOL SU RIGORE DI BJARNASON
Terza amichevole del periodo estivo e terzo successo del Brescia. Questo più importante perché ottenuto contro la Pergolettese, formazione di Serie C che pochi giorni fa aveva perso 2-1 con l’Inter. Tutti i gol nel primo tempo. Doppietta di Bianchi e gol di Bjarnason. Sabato il derby con il Lumezzane.
Brescia inizialmente con il 4-3-2-1. Andrenacci tra i pali. Linea difensiva con Cistana e Papetti centrali, Dickmann e Corrado sugli esterni. Paghera in cabina di regia con Olzer e Bisoli interni. Bjarnason e Bertagnoli, provato ancora trequarti, alle spalle di Bianchi.
Brescia in vantaggio all’8′ grazie al rigore trasformato da Bjarnason, penalty procurato da Bianchi ben servito in profondità da Corrado. Brividi poco dopo per una azione di contropiede del Pergocrema chiuso in angolo da Andrenacci. Al 19′ Brescia vicino al raddoppio con un colpo di testa di Bianchi su traversone perfetto di Dickmann, tra i migliori. È ancora sull’asse Corrado-Bianchi che il Brescia trovava il raddoppio: verticale del terzino e tocco morbido ad anticipare il portiere dell’attaccante.
Al 38′ il Brescia calava il tris. Azione insistito di Bjarnason con palla in mezzo al cuore dell’area di rigore. Sulla sfera si fiondava Bertagnoli il cuore tocco diventava un assist per Bianchi che a porta vuota segnava la sua personale doppietta. Terminava 3-0 il primo tempo.
Nella ripresa spazio ad Avella in porta. In difesa confermato il quartetto del primo tempo. Paghera in mediana con Fogliata e Bertagnoli. Galazzi e Bjarnason con Buhagiar di punta.
Complice un po’ di stanchezza e pochi cambi da parte di Maran il Brescia era meno fluido del primo tempo. L’occasione per il poker la confezionata Bjarnason che egoisticamente non serviva Buhagiar solo davanti al portiere. Al 17′ infortunio per Bjarnason, toccato duro da un avversario al polpaccio destro. Al suo posto Nuamah. Il giovane attaccante si metteva in luce alla mezz’ora con una botta ravvicinata ben parata dell’estremo difensore ospite. Bravissimo sulla corta respinta di Bertagnoli. Ancora il centrocampista nel finale sfiorava il gol del 4-0.