Parola d’ordine ripartire! Messi da parte giorni intensi, difficili, surreali è tempo (per fortuna) di tornare in campo. Ora più che mai la sfida all’Alessandria di domenica pomeriggio assume un valore fondamentale per le sorti del Brescia, presenti e future. La gara contro i piemontesi arriva nel momento più delicato della stagione sia da un punto di vista climatico all’interno del club che per la classifica.
Le pretendenti corrono e non stanno certamente ad aspettare il Brescia. L’ultima giornata di campionato aveva portato tutte le altre squadre a pareggiare. Lecce, Pisa e lo stesso Brescia. A vincere era stata solo la Cremonese ora proiettata nelle zone altissime della classifica, a ridosso delle rondinelle.
Ma il valore più importante della sfida di domenica è dettato dall’aspetto motivazionale. Tre punti sarebbero ossigeno per un Brescia che ha vissuto in apnea questi giorni. Una vittoria come medicina a tutti i mali emersi in questa settimana travagliata. Un successo a omaggiare il pubblico dell’affetto sempre dimostrato pronto a sostenere sempre e comunque la Leonessa.
Inoltre c’è da sfatare il tabù Rigamonti, terreno sul quale il Brescia non riesce proprio a fare bottino pieno. Eppure è lo stadio di casa dove ribolle il tifo della Curva Nord. Domenica conterà una sola cosa: vincere, il resto saranno chiacchiere..