Filippo Inzaghi vuole ripartire alla grande in campionato. Il tecnico non ha ancora digerito il ko contro il Como. L’occasione di ripartire in campionato capita nella trasferta di Perugia. Sfida non facile contro una compagine ancora alla ricerca del primo acuto in casa. Per tornare subito a vincere dando l’ennesimo segnale alle avversarie il tecnico sta riflettendo sulla formazione da schierare contro gli umbri di Alvini.
Nell’undici di partenza sono tre i possibili ballottaggi, uno per ogni reparto. In difesa sicura la presenza di Joronen tra i pali. Sicuri del posto Mateju mentre a sinistra fiducia in Pajac. Non ci sarà Karacic squalificato. Nel cuore della retroguardia, al fianco dell’inamovibile Cistana ci sarà uno tra Chancellor e Mangraviti. Il rientro anticipato del venezuelano ha acceso il duello per una maglia con il centrale bresciano.
In mediana il posto dell’infortunato Leris dovrebbe essere coperto da Jagiello. L’ex Genoa agirà da interno destro di centrocampo mentre a sinistra verrà confermato Bertagnoli. Per la prima volta Inzaghi potrebbe mettere in discussione la posizione di Van de Looi. Dopo un avvio scoppiettante il mediano olandese è in leggera flessione. Al contrario scalpita Labojko mai utilizzato da Inzaghi in questa prima parte di campionato ma desideroso di poter avere la sua prima chance da titolare.
In attacco tutto ruota attorno alla scelta della prima punta. Se Moreo e Tramoni paiono sicuri di un posto come trequartisti, Bajic e Palacio si giocano una maglia per il ruolo di attaccante centrale. Ayè sarà assente causa infortunio. Entrambi in ottimo stato di salute la scelta cadrà solamente su uno dei due valutando attentamente ogni aspetto, tecnico ma soprattutto tattico. Questa mattina l’ultimo allenamento prima della partenza per il ritiro umbro.