L’associazione dei consumatori ha fatto sentire la sua voce in merito alla possibilità di mancato rimborso ai tifosi muniti di abbonamento e biglietti per assistere alle gare sospese per l’emergenza sanitaria. Pronta una maxi class action!
Con un chiaro comunicato il Codacons ha fatto sentire la propria voce a sostegno dei consumatori.
“In caso di limitazioni al pubblico per gli incontri calcistici chi ha in mano abbonamenti e biglietti ha diritto al rimborso, al pari di quanto sta avvenendo per biglietti aerei e pacchetti vacanza non usufruiti a causa del coronavirus.
In particolare le società dovranno restituire agli utenti la parte di abbonamento allo stadio non goduta, proporzionale al numero di partite disputate a porte chiuse, e rimborsare integralmente i singoli biglietti, considerato che a fronte di un pagamento da parte dei consumatori non sarà resa la controprestazione oggetto del contratto.
Se le società calcistiche rifiuteranno di disporre rimborsi in favore dei tifosi, scatterà nei loro confronti una maxi class action promossa dal Codacons per conto di migliaia di utenti danneggiati nei loro diritti fondamentali”.
Ora la palla passa nelle mani delle società, tra queste anche il Brescia Calcio forti del contratto e delle clausole stipulate al momento della sottoscrizione degli abbonamenti (leggi il precedente articolo https://www.bresciasport.net/brescia-niente-rimborso-biglietti-e-abbonamenti/). La partita tra Codacons e club della massima serie è appena iniziata.