CELLINO CONDANNATO A 2 ANNI PER CASO “IS ARENAS”

Due anni di reclusione per l’ex presidente del Cagliari, Massimo Cellino, per le violazioni paesaggistiche, cadute con formula piena le accuse di peculato. È quanto scrive l‘Unione Sarda in merito al caso “Is Arenas”, lo stadio costruito da Massimo Cellino quando era presidente del Cagliari per l’inagibilità del Sant’Elia, impianto storico di Cagliari e della formazione rossoblù.

Si è chiuso così il processo davanti al giudice della prima sezione penale del tribunale di Cagliari per i presunti abusi legati alla costruzione dello stadio di Is Arenas a Quartu. I pm avevano chiesto 4 anni e mezzo di carcere per l’ex Cellino.

Secondo la ricostruzione dell‘Unione Sarda la Procura aveva ritenuto che lo stadio di Is Arenas, realizzato nel 2012 per ospitare le partite del Cagliari fosse un’opera abusiva.

I due magistrati avevano ipotizzato che i soldi spesi dal Comune per la strada di collegamento, la recinzione e una cabina elettrica (circa 360mila euro) costituissero un peculato ai danni delle casse comunali e a favore del Cagliari Calcio. Accusa poi caduta.

Massimo Cellino per questa inchiesta era finito in carcere su ordine di custodia cautelare nel 2013 e rimesso in libertà dopo due mesi.

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