Mettiamo un po’ di ordine partendo dal fondo, da quel tweet nel quale il Brescia Calcio ha precisato come “il secondo test, come da norma vigente, sarà effettuato giovedì 23 aprile e non si è tenuto ieri (lunedì) come erroneamente riportato“.
Fin qui tutto normale se non fosse per quel famigerato tampone di lunedì fosse stato confermato dallo stesso presidente in alcune interviste rilasciate a mezzo stampa. Che sia stato mal interpretato?
La notizia, tra le altre cose positiva della possibile (condizionale d’obbligo a questo punto) negatività al secondo test era rimbalzata dalla Sardegna già lunedì sera con un tweet di Sardega Uno, ripreso da tutti, o quasi, gli organi di stampa cartacei e online.
Se già lunedì sera non è stata formulata nessuna smentita ufficiale, altrettanto è stato fatto alla lettura dei quotidiani in edicola. Nel pomeriggio di ieri la notizia della seconda negatività di Massimo Cellino si era sparsa a macchia d’olio, ripresa da numerose testate online.
La smentita di quanto in molti hanno affermato è arrivata da parte del Brescia Calcio solo alle 23.27 di ieri sera tramite un tweet. Meglio tardi che mai verrebbe da dire. La speranza che prima o dopo (se già avvenuto tanto meglio) o meglio ancora giovedì come ufficialmente annunciato il presidente Massimo Cellino possa essere dichiarato guarito e fuori dall’incubo Coronavirus.