Intervistato dal Corriere dello Sport Massimo Cellino ha parlato del caso Balotelli sottolineando l’errore da condividere per il mancato apporto dato alla squadra e i problemi creati. Per il patron molte delle colpe ricadono sul giocatore. Si pensa alla rescissione.
«Io l’ho tentata, il resto l’ha fatto Mario. Brescia, il ritorno in Nazionale, gli Europei, casa, la madre, i fratelli, gli amici, ho pensato che le condizioni ci fossero tutte. Niente da fare. Mario vive al di sopra delle regole, oppure con regole tutte sue, gli dici una cosa e lui ne fa un’altra.
Raiola ogni tanto mi chiede di dargli una mano per vedere se riesce a trovare un’altra squadra, ma io ho già i miei problemi. La squadra stessa in questo momento gli è distante. Non stiamo parlando di un ragazzino, Mario va per i trenta. Non vorrei arrivare alla rescissione, spero di non essere costretto a farlo».