Massimo Cellino è tornato a parlare del trasferimento di Sandro Tonali al Milan e l’affare sfumato con l’Inter.
“I nerazzurri hanno sbagliato il modo di agire. Beppe Marotta lo voleva ed Antonio Conte lo adora. I club che si affacciavano venivano respinti proprio perché c’era la società nerazzurra.
Ma anche il ragazzo voleva conoscere il proprio futuro. Sandro tifa Milan da quando è bambino. L’operazione con loro mi ha fatto doppiamente piacere: ho anche rispettato una società che ha dato valore ai soldi.
Maldini ha il dna da Milan e ha tutti i presupposti per diventare un grande dirigente. Avrei voluto trattenerlo, ma purtroppo il sogno si è infranto con la retrocessione e l’incertezza trasmessa dalla pandemia”.