Eugenio Corini mastica amaro per il pareggio contro il Cagliari. Il tecnico del Brescia è comunque contento della prova maturata dai suoi sul campo con il neo dell’espulsione di Mario Balotelli. Dalla panchina e dal rosso a Super Mario parte l’analisi dell’allenatore delle rondinelle.
“Balotelli? Il giallo era eccessivo e si è innervosito. Peccato, perché era entrato bene in partita. La scelta di farlo partire dalla panchina è stata dettata dal fatto che Balotelli non era stato bene, avevo bisogno di compatezza e di una certa condizione atletica. Ho preferito giocare con Donnarumma a fianco di Torregrossa, che si conoscono molto bene”
“La squadra comunque mi è piaciuta, abbiamo giocato una buona partita, abbiamo conquistato un punto e ne avremmo potuti ottenere tre. Quando perdi si sta male, fino al 3-1 eravamo in partita. È stata un’esperienza negativa, che però ci è servita. Oggi abbiamo messo un grande spirito, abbiamo recuperato lo svantaggio e siamo riusciti ad andare in vantaggio.”
“Torregrossa è un giocatore importante, ha avuto un infortunio che lo ha tenuto fuori tre mesi. Ha recuperato la giusta condizione, oggi ha fatto molto bene ed è è stato bravo in fase realizzativa”
“Mercato? La volontà di ogni allenatore è avere giocatori forti e pronti. Bjarnason ha esperienza in Serie A, Skrabb ci porta qualità. Speriamo possano arrivare ancora un paio di cose: in ogni partita adesso ci giocheremo qualcosa di importante”.