Lo sport italiano si prepara ad affrontare la ripartenza.Non immediata come vorrebbe il calcio con molte federazioni ad aver già gettato la spugna per la conclusione anticipata della stagione. La vera domanda ora riguarda la ripresa dello sport dopo l’estate. Come?
A porte chiuse! Questo sembra essere l’orientamento proposto dal Coni alle varie federazioni cercando di prevenire il contagio. L’emergenza coronavirus non sarà smaltita in pochi mesi, maggio compreso come vorrebbe il mondo del pallone.
E cosi si studia una ripartenza senza pubblico, senza tifosi con i supporters destinati a vedere i loro beniamini dal divano di casa. Per lo sport sarebbe un danno gravissimo ma che va a salvaguardare la salute delle persone. Per ora si tratta solo di un’idea ma ben presto potrebbe diventare certezza.