Anche a Brescia Serse Cosmi ha lasciato un ricordo. Non brillantissimo con un solo anno al comando della squadra biancoazzurra, nel 2007/2008. Chiamato per sostituire l’esonerato Mario Somma nel febbraio del 2007 fu esonerato un anno dopo, nel febbraio del 2008 per far posto a Nedo Sonetti. Ma la storia di Serse Cosmi con il Brescia è iniziata molto prima, nel lontano 2002 quando Corioni lo contatta per guidare il Brescia di Baggio e Guardiola.
“C’è un piccolo particolare. Tornai dopo l’incontro con il presidente Corioni che mi disse sarai il primo allenatore ad allenare il Brescia nel nuovo stadio. Poi in realtà lo stadio è rimasto sempre lo stesso… “.
“Dissi ad Alessandro Gaucci che avevo ricevuto quella proposta. E la prima cosa che lui mi rispose fu: “Serse, mi raccomando, che mio padre non sappia nulla“. Invece lui riusciva a sapere sempre tutto.
“Era davvero un contratto impossibile da rifiutare sotto l’aspetto economico. Gaucci padre poi venne a saperlo e due giorni dopo si fece fare un articolo sul Corriere dello Sport e in prima pagina il titolo fu: “Di tutti mi priverò meno che di Cosmi. Al limite potrei darlo via a 30 milioni”.
Allora mi telefonò Corioni e mi disse: “Io ho grande stima di lei ma con 20 milioni in più prendo Ronaldo e sicuramente le partite me le fa vincere”.
E’ stato lo stesso attuale allenatore del Perugia a raccontare l’episodio a Gianlucadimarzio.com. In quell’occasione Gino Corioni si convinse così a confermare Carlo Mazzone sulla panchina del Brescia sostituito l’estate successiva da Gianni De Biasi.