Dopo tanta gavetta ecco la grande chance per Davide Dionigi. Il 46enne tecnico emiliano approda sulla panchina prestigiosa del Brescia con la speranza che questa avventura sia la scintilla per la propria carriera. Ma conosciamo meglio il nuovo timoniere biancazzurro.
Nato a Reggio Emilia il 10 Gennaio 1974, Dionigi vanta ottimi trascorsi da calciatore nel ruolo di attaccante, con 131 reti in 480 presenze tra Serie A, B e C con le maglie di Vicenza, Como, Reggiana, Torino, Reggina, Fiorentina, Piacenza, Sampdoria, Napoli, Bari, Ternana, Spezia, Crotone, Taranto ed Andria. In archivio anche 5 reti in 7 presenze con la Nazionale Under 21.
Da allenatore ha invece guidato Taranto (dal 2010 al 2012, sfiorando la Serie B nella seconda annata perdendo la semifinale playoff di Serie C con la Pro Vercelli), Reggina (da Luglio 2012 a metà Marzo 2013, in B, sostituto poi da Bepi Pillon), Cremonese (dal Marzo 2014 in C, fallendo la promozione in B nei playoff), Varese (in B dal 1° Marzo all’8 Marzo 2015, con due sconfitte contro Cittadella e Bologna) e Matera (sempre nel 2015, in C, esonerato il 5 Ottobre e sostituito da Pasquale Padalino).
L’ultima esperienza da allenatore è stata in Serie C a Catanzaro. Subentra ad Alessandro Erra il 9 Ottobre 2017 e poi si dimette il 6 Marzo 2018 con la squadra al tredicesimo posto nel girone C (in totale 20 partite con una media punti di 1.10 con un bilancio di 6 vittorie, 4 pareggi e 10 sconfitte).
Lo scorso anno è stato chiamato ad Ascoli portando la squadra alla salvezza. Tra campionati e coppe nazionali ha collezionato un totale di 144 panchine con 54 vittorie, 47 pareggi e 43 sconfitte.